Per scegliere il modello di lavasciuga per pavimenti più adatto alle vostre esigenze, e a quelle della vostra abitazione, dovete tener conto di alcuni fattori, di alcune caratteristiche tecniche che possono risultare determinanti alla durata e all’utilizzo dell’elettrodomestico. Dopo aver valutato, infatti, attentamente i dati tecnici di questa tipologia di prodotti, abbiamo selezionato 4 fattori decisivi per procedere con un acquisto il più possibile consapevole e ponderato. Il primo fattore che abbiamo deciso di includere nella nostra analisi è quello relativo alla struttura dell’apparecchio. Questo è infatti un aspetto particolarmente importante perché incide sul suo utilizzo, praticità e diversi tipi di pulizia.
In commercio esistono diverse tipologie di lavasciuga per pavimenti, a noi interessano al momento solo quelli di uso casalingo, ovvero quelli a traino e i modelli a scopa elettrica, ma in commercio ne esistono molteplici di grandi dimensioni, più indicati per pulizie di ambienti più grandi o industriali. Ad ogni modo, sia per quanto riguarda i lavasciuga a traino che quelli a scopa elettrica, le dimensioni del prodotto non sono affatto trascurabili: un modello ingombrante non soltanto sarà difficile da manovrare, specialmente in stanze molti piccole e piene di mobili, ma anche da riporre in uno spazio della casa non molto grande. Lo stesso dicasi per il peso, poiché incide sul trasporto da una stanza all’altra e la sua manegevolezza. La presenza o meno di un cavo dell’alimentazione costituisce poi un ulteriore elemento di ostacolo per una valutazione sulle qualità del lavasciuga. Quindi altro aspetto molto importante da considerare e non sottovalutare.
Infatti, alcuni modelli sono dotati di un cavo che permette un raggio d’azione variabile, mentre altri sono addirittura senza fili, dunque consentono una maggiore mobilità nel raggio di azione.
La lunghezza del cavo è importante perché influisce sul tempo impiegato per portare a termine la pulizia: un filo molto corto costringerà a cambiare presa elettrica abbastanza di frequente, viceversa uno sufficientemente lungo consentirà una buona libertà di movimento e di azione.
– Impugnatura
Poiché si tratta di uno strumento da utilizzare per un tempo piuttosto lungo, anche l’impugnatura ha la sua importanza per garantire un uso confortevole. Alcuni modelli sono dotati di un’asta reclinabile, che favorisce il raggiungimento dei punti nascosti sotto i mobili e l’adattamento alla propria postura.
– Spazzola
Dalla spazzola dipendono la qualità della pulizia e la capacità di trattare superfici di diversa natura, ma anche la possibilità di muoversi con agilità tra i mobili.
– Dimensioni
Le dimensioni e la forma della base variano a seconda del modello, così come la spazzola è spesso dotata di rulli in microfibra o altri materiali per lavare in modo accurato il pavimento. Gli apparecchi migliori hanno una funzione di autopulizia dei rulli per evitare di abbassare il livello delle prestazioni nel corso dell’utilizzo.
– Potenza e alimentazione
La potenza elettrica e il tipo di alimentazione di cui il lavasciuga dispone sono altro aspetto molto importante da considerare in quanto influenti sulle prestazioni sia in termini di aspirazione che di pulizia delle superfici. I modelli con filo hanno normalmente una potenza maggiore e offrono standard più elevati per quanto riguarda l’intensità dell’aspirapolvere, l’efficacia dell’asciugatura e la velocità dei rulli per il lavaggio. Siccome questi apparecchi comportano un consumo maggiore, i prodotti di fascia medio-alta sono solitamente progettati per risparmiare energia anche rispetto alle comuni aspirapolveri.
– Prestazioni
Alcuni modelli sono dotati anche di una funzione di autospegnimento, che viene attivata dopo un certo lasso di tempo di inattività, evitando inutili sprechi di energia elettrica. La potenza elettrica dei lavasciuga con cavo è solitamente espressa in watt: in questo modo è possibile trovare informazioni necessarie sull’etichetta energetica del prodotto, che ne certifica la classe di appartenenza, aiutando a valutarne anche l’efficienza in fatto di consumi e prestazioni. Tuttavia, essendo questi apparecchi dotati di una tecnologia specifica per ottimizzarne le performance, non sempre a un’elevata potenza elettrica corrisponde un alto livello prestazioni.
Diversi, sono i fattori che contribuiscono a rendere efficiente un prodotto. Perciò è importante guardare i dati tecnici relativi a potenza e alimentazione, ma è anche importante, sempre, considerarli in un quadro d’insieme che permetta di giudicare le reali funzionalità del lavasciuga a cui si è interessati.
– Tecnologia
Altro aspetto da considerare è certamente quello che riguarda la capienza dei serbatoi, che solitamente sono due: uno per l’acqua pulita e uno per l’acqua sporca. Da questi dipende certamente il funzionamento dell’apparecchio e la sua autonomia. Le case produttrici indicano quest’ultima con un valore di metri quadrati. Ciò permetterà di capire se un prodotto può fare o meno al cso nostro.
Coloro che hanno un appartamento di grandi dimensioni dovranno optare per un modello con una notevole autonomia, per non dover interrompere la sessione di pulizia e svuotare o riempire i serbatoi con una certa frequenza. Al contrario, chi ha una casa più piccola può scegliere un modello con autonomia limitata. Talvolta è possibile trovare anche dei LED che segnalano la quantità di liquido presente e avvertono quando è arrivato il momento di intervenire per aggiungere acqua pulita o svuotare quella sporca.
– Filtro
Essendo anche aspirapolvere, la maggior parte dei modelli sul mercato sono dotati inoltre di sistema di filtraggio sia per salvaguardare il motore da eventuali residui che per trattenere la polvere evitando di reimmetterla nell’aria. Chi soffre di allergie gravi o ha animali in casa dovrebbe pensare molto a questo aspetto. Per concludere il fattore relativo alla tecnologia, possiamo dire che in commercio esistono modelli che consentono di selezionare il tipo di funzione da adoperare per una pulizia specifica a seconda delle condizioni del pavimento da pulire.
– Accessori
La varietà di componenti aggiuntivi può aumentare in modo significativo la duttilità dell’apparecchio, consentendogli di adattarsi a differenti superfici e a diversi livelli di efficienza. Alcuni modelli dispongono di un set piuttosto ampio di accessori, mentre altri, soprattutto quelli di fascia medio-bassa, possono essere dotati di pochi strumenti per pulizie specifiche.
– Marca
Nella scelta dell’acquisto di un lavasciuga è importante considerare, anche la marca. Ci sono in commercio aziende produttrici che negli anni hanno acquisito una certa credibilità realizzando modelli divenuti bestseller in tutto il mondo. Il successo di questi prodotti è dovuto per lo più al livello delle loro prestazioni e alla loro affidabilità dal punto di vista della resistenza all’usura. Alcuni marchi come Philips, Bissell e Hoover si distinguono per la qualità della pulizia e l’offerta di particolari strumenti per rendere gli apparecchi di facile utilizzo, un buon rapporto qualità prezzo ma anche una tecnologia all’avanguardia nell’ambito delle pulizie domestiche.
Noi ve ne consigliamo alcuni tra i più venduti anche in rete
Philips AquaTrio Pro FC7080/01, Bissell CrossWave 17132, Hoover Floormate FL700 011, Severin Hygenius Free LI30 SC 7148, il cui prezzo oscilla tra i 500 – 200 euro.